Che bel Natale... Finalmente lo spirito di Santa Claus illustrato con i criteri di oggi, moderni, giovani e forti. Il buon vecchio Santa diventa così uno scassinatore, rapinatore di grandi magazzini, che in compagnia di un Nano infido architetta colpi sotto le feste. Ma una barista fissata con le Jacuzzi e con Babbo Natale e un obeso bambino con accenni di ritardo mentale condurranno Willie-Billy Thornton a diventare un vero Babbo Natale, con tanto di finale positivo-non-melenso, degno del periodo in cui esce.
Il film ci è piaciuto, a tratti offre spaccati di cinismo duro, ai limiti. In altri momenti, invece, ha sfumature sentimentali mai banali e molto delicate. Sia nella gestione del rapporto con il bambino, sia con la ragazza.
Carino.
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