sabato 22 settembre 2012

Storia di un incubo

Forse sono io che sono arrugginito, o forse è Jobs che è morto. Sta di fatto che il mio feeling con la Mela è assolutamente a rischio; io non sono un fideista, sono uno che ama la tecnologia di qualità; se il binomio Google/Android fa dei prodotti migliori, io compro i migliori prodotti di Google/Android. Ho dichiarato - prima della mia infausta esperienza - che il mio prossimo setup sarebbe stato fuori da Apple; già mi aveva perplesso con alcune scelte sul nuovo portatile con Retina display, e mi aveva sconcertato la mole di rumors sull'iPhone 5, poi tutti risultati attendibili. Da 4 mesi prima del WWDC 2012, tutti sapevano già praticamente tutto del nuovo telefonino. Con Jobs in vita, non sarebbe mai accaduto. Poi ho scaricato ioS6, e le mappe mi hanno gelato il sangue. Ora sono alle prese con Mountain Lion, che - ben lungi dall'essere stato un passaggio indolore, ora mi sta davvero creando problemi.
A parte che il mio nuovo MacBookPro da 2000 euri non mi pare sia una scheggia, ho dovuto reinstallare da capo Aperture per fargli aprire la libreria delle foto. E temo sia solo l'inizio.
Infatti è passato un giorno. Io sto risolvendo un problema alla volta, disinstallando e reinstallando i software, cercando di ripulire il disco fisso con software dedicati. Ma ancora non sono convinto. Mi pare che il portatile vada lento, non sento la differenza di passo col precedente in maniera significativa. Chrome va lento, e ho ancora delle lentezze nell'aprire due o tre applicazioni pesanti insieme. Gli stessi che avevo prima, ma ora ho 8 giga di ram, non 3. Ho un i7 quad core con turbo boost, non un Core 2 Duo; vorrei venire a capo di questa enorme rottura di palle entro il fine settimana. Vi farò sapere.

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