martedì 28 ottobre 2003

...E se i miei nipoti...


Sembra che stia accadendo tutto ora. Brigatisti redivivi che fanno parlare di sè, Medio Oriente che ridiventa una polveriera, politica interna allo sbando. Certe volte sento nella mia testa nomi che rimbombano echi di un'infanzia lontana. Jaruzelski, Jemayel, Pinochet, Iran e Iraq (sempre insieme), Oellepì, Aldo Moro, Brigate Rosse, AttentatoAttentatoAttentato... Non potevo capire il senso delle notizie, perché ero piccolo, quindi troppo intelligente per vedere un filo logico che non c'è. Avvertivo però quel senso di cupezza suggerito da nomi pronunciati alternando la viscida deferenza con l'algido distacco giornalistico. Capivo - o credevo di capire - dov'era il male e dove il bene. Non è un caso che Shevarnadze mi stesse simpatico e che Reagan mi stesse sui coglioni a pelle. Potrebbe entrarci, lo dico ad onor del vero, il video di Land Of Confusion, dei Genesis, 1986. Beh, il ricordare questi nomi oggi, anche se indissolubilmente legati a quel senso di plubeo disagio di cui sopra, mi fa stare bene, e riporta le sinapsi del mio cervello a più infantili e dirette connessioni. Mi chiedo allora: mia nipote di quattro anni, e quell'altro disgraziato che ne ha uno e mezzo, cosa ricorderanno? Forse qualcosa in comune ci sarà. Le BR, ad esempio fanno sempre breccia nell'immaginario dei bambini. Il Medio Oriente invece fa breccia solo nel lavoro dei diplomatici. Per cui non gliene fregherà assolutamente un cacchio, ma ce l'avranno sempre nelle orecchie. Poi io direi: "LeDueTorriGemelle", "Woytila" (dipende dal prossimo), "Afghanistan", "Iraq" (da solo), molta "America", un po' d'"Inghilterra", Islam (mai abbastanza)... Buchi nell'Ozono -macched'èst'ozono- ed effetti serra ("Se fa caldo è meglio, stiamo sempre al mare"). "UndiciSettembre"; ce n'era pure uno quando ero piccolo io, ma non ne parlava mai nessuno. Ah, Già.... VAGONATE di Berlusconi, e un mai del tutto capito "GeiDàbliubbùsh'". Quando si comincerà a parlare dei cinesi, i nipotastri saranno grandi tutti e due. E quindi sarà già tardi. Malnata Tivvù!

venerdì 24 ottobre 2003

...E, guarda un po'...

E' curioso constatare come su gran parte degli organi d'informazione - "Il Manifesto" - ne è una significativa eccezione - gli onori della cronaca appartengano all'importante azione di polizia nei confronti dei killer di D'Antona, mettendo in secondo piano la mobilitazione generali di lavoratori di tutta Italia. Proprio oggi, indagini avviate nel 1999, scrupolosamente seguite, arrivano a finalizzazione. E giù dichiarazioni, editoriali, schede tecniche, e tutto quant'altro possa trasformare noi, destinatari del grande gioco televisivo, in edotti strateghi della DIGOS. Meglio sentirsi eroi per cinque minuti, o farsi il sangue amaro con rivendicazioni sindacali? Certo, non è "Il Lago dei Cigni" trasmesso durante il Golpe nell'Ex URSS: I Comunisti, si sa, non hanno fantasia.... Questa coincidenza è individuata dalla moglie di Massimo D'Antona

giovedì 23 ottobre 2003

III Jam Session Etnica


Continuano i preparativi della III Jam Session Etnica al Metaverso di Roma, programmata per il 6 novembre 2003.

Governo Battuto


E dopo le prime avvisaglie di crisi, minimizzate dal Governo e ingigantite dall'Opposizione, il governo è di nuovo battuto sul silenzio-assenso per la vendita dei beni di valore culturale: la Lega ha appoggiato una modifica dell’opposizione che l’ha eliminato. Berlusconi: “Probabile la fiducia sul maxi decreto della Finanziaria”. An avverte: “E’ pericoloso porre la fiducia su questioni in cui la maggioranza non ha un accordo”. La Casa delle Libertà comincia ad apparire meno "Famiglia Felice". Poco male, siamo in Italia. E' la "Patria Potestas" di Berlusconi che convince poco....